L’utilizzo del ghiaccio nelle discoteche

 2 minuti per leggere il punto di vista di Marco sull’utilizzo del ghiaccio nelle discoteche

Discoteche e locali notturni. Marco Borgonzola vanta una lunga esperienza “dietro al bancone” di concept differenti. Fra i fondatori della scuola di formazione baristi, Bartender’s Road, Marco conosce molto bene le “regole del gioco” e le modalità di preparazione dei cocktail tipiche del “mondo della notte”.

Se nel precedente decennio le discoteche erano le titolari uniche del divertimento, oggi si trovano a fare i conti con nuove realtà concorrenti: disco-bar, ritrovi pre e post disco, pub e ristoranti con musica. Un’ampia gamma di possibilità che permettono al cliente di passare una serata in un ambiente informale. Quale ruolo riveste il ghiaccio in questi tipi di esercizi commerciali?

Il pubblico dei locali notturni, soprattutto quello più giovane, beve per divertirsi. Storicamente non facciamo riferimento a un target particolarmente attento alla qualità del contenuto del bicchiere. Negli ultimi anni questa tendenza sta pian piano subendo un cambio di rotta, complice una clientela più cosciente e consapevole. Di certo, lavorare con i ritmi frenetici di una discoteca rende le attività di bartending molto esecutive e veloci, ma tanto dipende dagli obiettivi del locale e di chi lo gestisce. Si predilige un tipo di ghiaccio capace di raffreddare velocemente il drink. In questo contesto, il Fast-Ice di Brema Group rappresenta un’ottima soluzione. Un cubetto leggero, dalla forma a tronco di piramide. Di soli 7 grammi e caratterizzato da numerose sfaccettature, assorbe il calore, rinfrescando rapidamente le bevande per esaltarne le caratteristiche e il sapore. Insomma, sa dare il massimo in un tempo veramente fast.

Bere miscelato non significa solo più drink alcolici: i cocktail analcolici, ben fatti e con ingredienti di qualità, stanno guadagnando sempre più spazio.

La richiesta di questo tipo di drink è sempre crescente e per questo motivo i barman cercano di creare ricette innovative. Nascono così le nuove tendenze del bere, come le bevande low alcol o zero alcol, definite mocktail. La possibilità di poter ordinare qualcosa da bere che sia al tempo stesso gratificante ma meno impegnativo.